Call for papers | L’inchiesta sociale tra passato e presente

PJeganathan, Typewriting Institute in Tiruppur, Tamil Nadu. Wikipedia Commons, licenza CC4.0.
“Bisogna però che l’Italia cominci col persuadersi, che v’è nel seno della nazione stessa un nemico più potente dell’Austria, ed è la nostra colossale ignoranza, sono le moltitudini analfabete, i burocrati macchina, i professori ignoranti [...] e la rettorica che ci rode le ossa. Non è il quadrilatero di Mantova e Verona che ha potuto arrestare il nostro cammino, ma è il quadrilatero di 17 milioni di analfabeti e 5 milioni di arcadi” — Pasquale Villari, Di chi è la colpa? ora in Le lettere meridionali ed altri scritti sulla questione sociale in Italia, Successori Le Monnier, Firenze 1878.
“Nel Sud, invece, noi siamo arrivati alla sociologia per altri motivi: perché avevamo i problemi del Sud da risolvere” — Gilberto Marselli intervistato in Charlie Barnao, È nata al Sud! Il gruppo di Portici e le origini della sociologia italiana, Rubbettino, Soveria Mannelli 2016, p. 21.
“Il bisogno di inchiesta non può essere coperto dalla letteratura e dal giornalismo, e tantomeno dall’università: esso ha bisogno di ricerche che partano dallo studio della realtà per cercare i modi di cambiarla e che leghino tra loro la conoscenza dei problemi con la volontà di intervenirvi e con l’individuazione dei modi migliori per farlo. [...] mi sovviene una lettera di Aldo Capitini, del 1961 o giù di lì, nella quale egli irrideva alla mia difesa dell’inchiesta: tutti fanno inchiesta, e nessuno lavora per cambiare concretamente le cose, egli mi diceva. Quel monito è stato per me decisivo. Anche l’inchiesta può essere un alibi al non fare, invece che un aiuto, come dovrebbe essere, al ‘ben fare’” — Goffredo Fofi, L’inchiesta sociale in Italia e le sue diramazioni, in “Lo straniero”, 62-63, 2005, pp. 46-50.

Nelle sue stagioni migliori, l’inchiesta sociale ha dimostrato la propria vitalità non solo come genere saggistico capace di illuminare scorci di realtà lasciati in ombra dalla cultura più conformista e paludata, ma anche come pratica diffusa nei settori meno condiscendenti dell’educativo e del sociale, scuola di politica, fucina di una coscienza del tempo presente e di un saper fare più esigente. [Leggi la call completa in italiano qui]

Social investigation, at its best, has shown its vitality not only as a form of essay writing capable of illuminating aspects of reality overlooked by the more conformist and stilted culture, but also as a practice rooted in the less compliant fields of education and social work—a school of politics, a forge for critical awareness of the present, and a more demanding kind of know-how. [Read the full call for papers in English here]

L’enquête sociale, dans ses meilleures saisons, a montré sa vitalité non seulement comme forme d’écriture essayistique capable d’éclairer des pans de réalité laissés dans l’ombre par la culture plus conformiste et compassée, mais aussi comme pratique enracinée dans les secteurs les moins dociles de l’éducatif et du social – école de politique, creuset d’une conscience du temps présent et d’un savoir-faire plus exigeant. [Lire l’intégralité de l’appel à contributions en français ici]

La investigación social, en sus mejores momentos, ha demostrado su vitalidad no solo como forma ensayística capaz de iluminar aspectos de la realidad que la cultura más conformista y ampulosa, tiende a dejar en la sombra, sino también como práctica arraigada en los ámbitos menos condescendientes de lo educativo y lo social: escuela de política, forja de una conciencia del tiempo presente y de un saber práctico más exigente. [Lea la convocatoria completa en español aquí]

A investigação social, em suas melhores fases, mostrou sua vitalidade não apenas como forma ensaística capaz de iluminar aspectos da realidade deixados na sombra pela cultura mais conformista e empolada, mas também como prática enraizada nos setores menos condescendentes do educativo e do social – escola de política, forja de uma consciência do tempo presente e de um saber prático mais exigente. [Leia a chamada completa em português aqui]